Gridare è un atto liberatorio, bisognerebbe avere la possibità di farlo senza per questo venire presi per matti. Cosi come cantare anche gridare. I bambini sono i primi a farlo, senza che ne abbiano sempre un vero motivo. Quando ho fatto questo quadro certamente non era un periodo facile per me. Insurezze, fragilità, malinconie, che ho voluto rappresentare in questo modo. Un grido di dolore e di rabbia contro me stessa e la mia impotenza di trovare luce.

fotografia + post-produzione

Dimensioni e stampe disponibili (cornice esclusa)

stampa Fine Art con certificato di autentica, edizione di 15

• 50x50cm € 480,00

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